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I Giuristi Democratici condannano la feroce strage di Ankara
Redazione 12 ottobre 2015 09:47
Comunicato sulla strage di Ankara del 10 ottobre 2015

I Giuristi Democratici condannano la feroce strage di Ankara, nella quale sono morti ieri oltre cento militanti pacifisti e della sinistra turca e centinaia sono risultati feriti, molti dei quali gravemente.

Esprimiamo la nostra incondizionata solidarietà alle vittime dell'attentato, ai partiti ed organizzazioni sindacali e di massa turche e kurde, primo fra tutti l'HDP.

Si tratta del terzo attentato in pochi mesi, dopo quelli di Diyarbakir e di Suruc. Dietro di essi si intravvede la longa manus dei servizi segreti del regime di Erdogan, pronto a tutto pur di non perdere le prossime elezioni del 1° novembre.

In Italia conosciamo bene, per averla vissuta alcuni decenni fa, tale strategia di terrorismo di Stato a suon di bombe con l'obiettivo di impedire ogni cambiamento politico e sociale.

I Giuristi Democratici saranno presenti con una folta delegazione di osservatori internazionali a tali elezioni, per garantire la legalità interna e internazionale contro ogni tentativo di broglio e chiedono l'apertura di un'inchiesta a livello internazionale su questa sanguinosa strategia della tensione.

Occorre compiere ogni sforzo per evitare la guerra civile in Turchia, pervenendo a una soluzione pacifica del conflitto con le forze kurde e rimuovendo l'enorme ostacolo alla democrazia e alla pace rappresentato dal regime di Erdogan.

11 ottobre 2015, Torino, Roma, Napoli, Bologna, Padova

Associazione Nazionale Giuristi Democratici