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L'Associazione Nazionale Giuristi Democratici aderisce alla manifestazione nazionale della FIOM CGIL
Redazione 14 ottobre 2010 13:03
ROMA, sabato 16 ottobre 2010
MANIFESTAZIONE NAZIONALE FIOM CGIL
SI' AI DIRITTI - NO AI RICATTI

Il diritto al lavoro sta alla base della dignità di ogni uomo e promuovere le condizioni che rendano effettivo questo diritto è impegno programmatico della nostra Costituzione italiana.
Sono in gioco la contrattazione collettiva, le conquiste sindacali.
Si vuole smantellare lo Statuto dei lavoratori per rendere i lavoratori più indifesi ed esposti ai ricatti aziendali.
Colpire i lavoratori è colpire il cuore stesso della democrazia.

• Il diritto al lavoro sta alla base della dignità di ogni uomo e promuovere le condizioni che rendano effettivo questo diritto è impegno programmatico della nostra Costituzione italiana.
• E’ incostituzionale l’accordo di Pomigliano perché i diritti non possono essere compressi da un accordo tra imprenditori e organizzazioni sindacali. Non è concepibile barattare un'ipotesi di occupazione con la volontaria rinuncia da parte dei lavoratori ai propri diritti.
• Pomigliano non è un caso isolato, ma viene a costituire un precedente per le future contrattazioni aziendali. La libertà di contrattazione non riguarda solo le tute blu, ma tutti i lavoratori italiani.
• Sono in gioco la contrattazione collettiva, le conquiste sindacali; si vuole smantellare lo Statuto dei lavoratori per rendere i lavoratori più indifesi ed esposti ai ricatti aziendali.
• Sostenere la FIOM nella sua battaglia è non solo dovere di solidarietà ma presa d'atto che questa battaglia è anche la nostra, perché colpire i lavoratori è colpire il cuore stesso della democrazia.
Torino – Roma – Napoli – Palermo – Padova, 14 ottobre 2010
Associazione Nazionale Giuristi Democratici

Perciò Sabato 16 ottobre tutti a Roma con la Fiom Cgil insieme a

Andrea Camilleri, Paolo Flores d'Arcais, don Andrea Gallo, Margherita Hack, Sabina Guzzanti, Antonio Tabucchi, Gino Strada, Luigi De Magistris, Altan, Sergio Staino, Ascanio Celestini, Moni Ovadia, Piergiorgio Odifreddi, Sonia Alfano, Gianni Vattimo, Lidia Ravera, Furio Colombo, Pancho Pardi, don Enzo Mazzi, don Paolo Farinella, Domenico Starnone, Carlo Lizzani, Giuliano Montaldo, Angelo d'Orsi, Valerio Magrelli e molti altri

per difendere la democrazia e il lavoro, contro le politiche di Berlusconi e Marchionne.

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PASSA PAROLA !
Tutte le adesioni e le informazioni sulla manifestazione su www.micromega.net e www.fiom.cgil.it

Mi appello a tutti gli italiani di buona volontà, perché ce ne sono tanti: che si sveglino, che scendano in piazza con noi il 16 ottobre. La Fiom sta difendendo i diritti dei lavoratori e la dignità del lavoro. Con i diktat del modello Pomigliano Marchionne dà un cospicuo contributo al mutamento della democrazia italiana in una dittatura strisciante. Oggi, chi non osa minimamente dire il proprio pensiero insieme agli altri, finisce per dare una mano a questo governo.

Andrea Camilleri