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I GIURISTI DEMOCRATICI OSSERVATORI INTERNAZIONALI AL PROCESSO A BUDAPEST CONTRO ILARIA SALIS
Redazione 25 gennaio 2024 21:41
Inizia il 29 gennaio a Budapest il processo a Ilaria Salis.
Come associazione abbiamo ritenuto importante ed utile, di concerto con l'associazione europea ELDH, essere presenti come osservatori.
A seguire, aggiornamenti.

L’Associazione Nazionale Giuristi Democratici segue con attenzione l’evolversi del procedimento a carico di Ilaria Salis. La cittadina italiana si trova reclusa in Ungheria da quasi un anno e stando alla ricostruzione dalla stessa fornita (e mai smentita dai nostri organi consolari / diplomatici) ha trascorso i lunghi mesi in condizioni di detenzione disumana e degradante. Il fatto–reato contestato vede la lesione lieve (in concorso) di due militanti neonazisti durante una parata commemorativa delle S.S.

A destare ampia preoccupazione, oltre alla condizione detentiva e alla sproporzione della durata cautelare / sanzionatoria, è  la possibile lesione dei diritti difensivi in uno stato che è oggetto di plurime segnalazioni di infrazione a livello europeo. Prova ne sia che un coimputato –oggi in Italia– ha visto il diniego dei nostri organismi giudiziari alla consegna, senza garanzie a tutt’oggi non fornite dall’Ungheria. 

La temuta lesione difensiva si riferisce sia all’assenza di integrale traduzione degli atti, sia ad una illegittima estensione dell’ipotesi concorsuale al di là del dato probatorio della singola condotta, ma la preoccupazione investe anche la sproporzione dell’ipotesi di reato contestata rispetto alla reale entità dei fatti.

Ilaria Salis si vede contestate delle lesioni potenzialmente mortali e verificatesi nell’ambito di un contesto associativo (e però a lei non è contestato alcun reato associativo) a fronte di prognosi di 5 ed 8 giorni; in altre parole, per un reato che, nel nostro ordinamento sarebbe perseguibile a querela (lesioni lievi), Ilaria Salis rischia una pena fino a 24 anni.

Per questi motivi, all’apertura del processo il 29.1.'24 a Budapest saranno presenti quali osservatori inviati dall’ Associazione Nazionale Giuristi Democratici, anche in rappresentanza dell’Associazione europea ELDH l’avvocata Aurora d’Agostino (Copresidente G.D.) e l’avvocato Giuseppe Romano dei G.D. di Venezia; nell’auspicio che sia applicata fin da subito la decisione quadro europea in materia, che consente di disporre la prosecuzione del processo con l’imputata in diverso regime cautelare presso la propria residenza e con l’impegno a seguire e garantire informazione su quanto avverrà nelle aule giudiziarie di Budapest.

 

25 gennaio 2024

ASSOCIAZIONE NAZIONALE GIURISTI DEMOCRATICI