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L'avvocata Barbara Spinelli, in rappresentanza dei GD, si è unita alla delegazione di avvocati curdi e turchi nella città turca di Cizre
Redazione 13 settembre 2015 10:33
Il rapporto redatto al termine della missione si può leggere e scaricare da QUESTA PAGINA

L'avvocata Barbara Spinelli, in rappresentanza della Associazione italiana dei Giuristi Democratici e della Associazione Europea degli avvocati per la democrazia e i diritti umani (ELDH), si è unita agli oltre 200 avvocati curdi e turchi delle associazioni ÖHD e ÇHD per verificare le condizioni dei civili nella città turca di Cizre, di oltre 120 mila abitanti, nella quale il Governatore di ?irnak ha dichiarato lo stato di emergenza ed ha sospeso l'elettricità, le forniture idriche, le connessioni internet ed interdetto l'accesso dall'esterno da oltre nove giorni. Il 10 settembre gli avvocati hanno chiesto alla polizia ed alla gendarmeria turca l'ingresso in città, che è stato negato fin dal posto di blocco di Medyan, ad oltre 100 chilometri da Cizre. Gli avvocati hanno inscenato una protesta pacifica cui si è unito anche il leader del partito HDP Selattin Demirta? ed hanno marciato lungo le campagne per aggirare il blocco ed avvicinarsi alla città. Nella strada nuovamente la polizia nella notte, dopo oltre 15 chilometri di marcia, ha bloccato gli avvocati, che più volte hanno contrattato la prosecuzione del loro viaggio, fin quando il Governatore nella notte ha disposto a partire dal giorno seguente la cessazione dello stato di emergenza nella città. Gli avvocati sono stati i primi ad entrare, a raccogliere testimonianze ed a poter osservare lo stato dei luoghi. Lo scenario era uno scenario di guerra.
È stato riportato che ai civili era interdetto uscire dalle proprie abitazioni. Molti bambini e anziani sono stati uccisi per aver violato questo ordine per soddisfare bisogni elementari. Alle ambulanze è stata impedita la circolazione ed ogni soccorso ai feriti. In numerosi quartieri le abitazioni dei civili sono state crivellate di colpi dai blindati e dagli elicotteri. L'interruzione dell'energia elettrica e delle riserve idriche ha generato numerosi problemi di salute nei civili. Si tratta di una gravissima sospensione dei diritti umani nei confronti della popolazione civile di una intera città che non può trovare giustificazione alcuna per motivi di sicurezza. Oggi gli avvocati dopo la conferenza stampa parteciperanno ai funerali dei civili. Una delegazione continuerà le indagini per una settimana per ricostruire integralmente nel Rapporto che verrà pubblicato la sistematicità e la gravità delle violazioni dei diritti umani consumate sotto il regime di emergenza.

Associazione Nazionale Giuristi Democratici

Torino, Bologna, Roma, Napoli, Padova, 13.09.2015

Il rapporto sulla missione
Il rapporto sulla missione compiuta da Barbara Spinelli può essere letto e scaricato da QUESTA PAGINA del sito.