MANAGE
CERCA
Altro in Internazionali
Contributo dei Giuristi Democratici alla 41.a sessione del Consiglio dei Diritti Umani dell'Onu (Ginevra, 4.7.'19, “Migration policy in Italy: human rights in the abyss”)
No al rafforzamento del blocco Usa a Cuba
Padova, 5 giugno 2019, ore 12,30 e 16,30: In ricordo di Berta Caceres - Per la difesa della terra e dei popoli
Roma, 7 giugno 2019, ore 16,30: "LA NUOVA COSTITUZIONE CUBANA"
Relazione della delegazione degli osservatori internazionali al processo contro avvocate ed avvocati Turchi dell'associazione CHD e sintesi del'incontro con gli Accademici per la pace
Conferenza stampa venerdì 5 aprile, ore 12, Roma: “IL PROCESSO ALLO STATO DI DIRITTO” - Turchia, le cifre drammatiche della repressione contro gli avvocati
I Giuristi Democratici per la liberazione dell'avvocata iraniana Nasrin Sotoudeh
Leyla Güven è finalmente libera!
Lettera di Selçuk Kozagaçli, avvocato turco e detenuto, in occasione della Giornata internazionale dell'avvocata/o in pericolo
I G.D. aderiscono alle iniziative “Brasile/Italia/Europa – Resistenze, diritti, democrazia” di Napoli (13.12.'18) e Roma (14.12.'18)
I G.D. condannano l'infame assassinio dell'avvocato filippino Ben Ramos
Rapporto dei GD presenti al processo a carico degli avvocati turchi come osservatori internazionali
Prosegue l'impegno dei Giuristi democratici come osservatori internazionali
Carta di Napoli
Il processo all'avvocata Barkin Timtik
 10 pagine  (145 risultati)
Il conflitto siriano va risolto con il negoziato
Redazione 31 agosto 2013 14:01

GIURISTI CONTRO LE GUERRE

I giuristi democratici esprimono la propria ferma opposizione ad ogni intervento armato esterno nel conflitto siriano, sia perchĂ© mancano prove certe sulle responsabilitĂ  del regime di Assad (non si possono dimenticare le fantomatiche armi di distruzioni di massa attribuite a Saddam Hussein), sia perchĂ© l’iniziativa interventista di Stati Uniti, Francia e Gran Bretagna espropria di fatto le Nazioni Unite delle loro prerogative (si ricordi l’intervento NATO in Libia e, nel passato, l’analogo intervento in Kosovo) e finisce per configurare un vero e proprio uso illegittimo della forza. Ben si comprendono quindi le forti contrarietĂ  che si registrano ovunque nel mondo a un`ipotesi di intervento armato per punire Assad per le sue presunte responsabilitĂ  nell`uso di armi chimiche. Il conflitto siriano va risolto con il negoziato e dando spazio alla societĂ  civile, rispettando il divieto di intervento negli affari interni che costituisce un principio classico e tuttora valido del diritto internazionale. Le Nazioni Unite agiscano per chiarire quanto accaduto effettivamente il 21 agosto e in altre circostanza e imporre il rispetto del diritto internazionale umanitario da tutte le parti in conflitto e affinchĂ© sia data al popolo siriano la possibilitĂ  di esprimere in modo pacifico e democratico la propria volontĂ .
Torino, Padova, Bologna, Roma, Napoli 31 agosto 2013.

ASSOCIAZIONE NAZIONALE GIURISTI DEMOCRATICI