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Turchia, basta violazioni del diritto internazionale e dei diritti umani, il governo italiano condanni i bombardamenti
Redazione 21 novembre 2022 11:16
Dichiarazione dell'assemblea generale dei Giuristi Democratici

L'assemblea generale dei Giuristi Democratici, riunita in Roma in data odierna, esprime viva preoccupazione e la propria ferma condanna per l'escalation repressiva e militare alla quale il governo turco ha deciso di dare corso a seguito dell'attentato terroristico compiuto a Istanbul il 13 novembre scorso e la cui responsabilità è stata immediatamente attribuita all'opposizione curda e al Pkk da parte dei vertici politico-militari turchi dopo nemmeno 48 ore di sommarie indagini.

Questa notte il governo turco ha intrapreso incursioni aeree e bombardamenti indiscriminati sui territori del nord della Siria e dell'Iraq in evidente violazione del diritto internazionale e dei principi vigenti in materia di rispetto della sovranità statuali.

Questa recrudescenza del conflitto militare nella martoriata area siriana e in Iraq costituisce serio motivo di preoccupazione, alla luce anche dell'attuale deterioramento della situazione internazionale e dell'acuirsi delle tensioni geopolitiche conseguenti al conflitto ucraino. Allo stesso modo sconcerta anche il preannunciato inasprimento della repressione interna nei confronti degli oppositori politici e la prevedibile ulteriore limitazione delle libertà democratiche in un Paese, la Turchia, da tempo oggetto di severe critiche da parte delle associazioni in difesa dei diritti umani e di ripetute condanne ad opera della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo.

Auspichiamo quindi che il Governo italiano voglia prendere quanto prima posizione, condannando fermamente ogni violazione del diritto internazionale da parte della Turchia così come il mancato rispetto dei diritti umani, civili e politici in quel Paese.

 

Roma, 20 novembre 2022

ASSOCIAZIONE NAZIONALE GIURISTI DEMOCRATICI